Soffio68
Ognuno di noi ha la sensazione che presto o tardi nella vita gli capiterà
qualcosa di importante di decisivo. Siamo esseri sempre nella attesa,
mai rassegnati alla banalità. Siamo certi che sarebbe assurdo che
la vita volasse via senza che nulla di grande, di straordinario ci accadesse.
A me quel incontro è capitato proprio nel momento più buio
del mio cammino.
Come è capitato a Giovanni, quello vero, quello desiderato, quello
decisivo.
Un incontro che capita una sola volta nella vita e se ci troviamo davanti
a quel treno senza salirci sopra non avremo la possibilità di incontrare
quegli occhi unici quel viso da accarezzare quel amore più profondo,
autentico che ci legge in fondo all'anima.
Giovani e Gesù si sono guardati e si sono riconosciuti, Giovanni
ha capito innanzi tutto se stesso: ha riconosciuto di essere una creatura
amata da quegli occhi che lo guardavano come nessun altro al mondo sa
guardare.
Quando si sentono quegli occhi dentro i nostri, quello sguardo che fissa
nel fondo del cuore allora solo allora noi nasciamo veramente.
Lo sguardo dell'amore fa sbocciare il nostro io sepolto, di un amore che
non si ferma alla superficie, non scivola sulla pelle non brama di averti,
di usarti, non si sofferma su quel poco o tanto che tu hai, ma ti penetra
dove tu sei.
Non è gelosia e possessione ma è liberta di essere sempre,
è rispetto nell'importanza dello scegliere, non fa pressioni non
ci mette in gabbia ci vuole se noi lo vogliamo. Fa vibrare il nostro essere
più profondo e ci ricorda che la vita è rischio responsabilità
e risposta.
E se ci immergiamo in lui con gioia, dobbiamo fargli spazio dentro di
noi e immergere i nostri occhi nei suoi ogni istante.
Come il fiore si apre al sole così il nostro essere si dischiude,
quando incontra l'amore.
E poi si lascerà baciare da quella luce fino a tornare ad essere
terra nel ventre di madre natura per andare a nutrire ancora la terra,
perché si generi un nuovo fiore, nato dall'amore con amore.
L'amore immenso ha gli occhi del tuo entusiasmo, ha la voce del tuo cuore,
veste il tuo corpo è essenza nell'anima ...
L'amore ti sorregge sempre senza che tu debba chiedere mai si adagia in
te e nel silenzio asciuga le tue lacrime, si nutre di te per rafforzare
l'anima, E quando ti sentirai terra arida ti innaffierà con acqua
pura sorgente della vita nella vita sempre.
A te tutto il mio amore conservalo dentro e nutriti di esso ogni volta
che ne avrai bisogno, ogni volta che un pensiero malinconico ti attraversa,
ogni volta che ti senti solo nel bisogno di essere nutrito
Nel cuore con il cuore respiro la tua essenza: respiro del mio respiro.
Un fiore depongo, sarà l'essenza di questo incontro che rimarrà
impresso con inchiostro indelebile nel tempo infinito ...